Valle d'Aosta

Carabinieri: in Valle d'Aosta 44 mila controlli in 12 mesi

Celebrato 207/o della fondazione, delitti in calo

Redazione Ansa

 Negli ultimi 12 mesi i carabinieri del Gruppo Aosta hanno svolto 44 mila 187 controlli, il 2% in più rispetto allo stesso periodo precedente: sono 57 mila 331 le persone identificate e 34 mila 590 i veicoli controllati, con oltre 900 violazioni al codice della strada contestate (per circa 160 mila euro), 110 patenti di guida ritirate e 72 veicoli sequestrati o sottoposti a fermo amministrativo, dopo che i conducenti sono stati sorpresi alla guida ubriachi o sotto effetto di stupefacenti.
    I dati sull'attività svolta sono stati forniti in occasione della celebrazione, in forma ridotta a causa della pandemia da Covid-19, del 207/o annuale di fondazione dell'Arma. Nella caserma 'Edoardo Alessi' di Aosta è stata deposta una corona di fiori al cippo in onore dei caduti dell'Arma, alla presenza del residente della Regione, Erik Lavevaz, e del colonnello Carlo Lecca, comandante del Gruppo.
    Nell'ambito delle attività volte al rispetto delle disposizioni per il contenimento della pandemia, i controlli dei carabinieri hanno portato a sanzionare 500 persone e 50 esercizi commerciali.
    I carabinieri negli ultimi 12 mesi hanno perseguito il 70% dei delitti denunciati in Valle d'Aosta, 1.928 in totale (in calo del 14%), per il quali nel 31% dei casi sono stati individuati gli autori (in calo del 6%).

I denunciati dai militari sono 585, 20 gli arrestati. Il 21% dei reati segnalati all'Arma sono contro il patrimonio, in diminuzione del 16%. I cali maggiori riguardano i furti in abitazione e negli esercizi commerciali, scesi del 33%.
Nell'ambito del contrasto allo spaccio di stupefacenti sono 22 denunciati, 29 le persone segnalate e circa 5 i chili di sostanze sequestrate tra cocaina, eroina e hashish.
I carabinieri del Nucleo antisofisticazione e sanità (Nas) hanno effettuato 746 ispezioni, rilevando 28 infrazioni penali e denunciando 25 persone. Sul fronte amministrativo sono emerse 127 infrazioni, con 115 persone segnalate. I sequestri sono stati 32, per un valore complessivo di oltre 300 mila euro.
I militari, a seguito di un accordo sottoscritto tra Poste italiane e l'Arma, hanno fornito assistenza a pensionati over 75, per la consegna della pensione al proprio domicilio. Inoltre le stazioni hanno fornito la propria disponibilità per rintracciare gli anziani residenti nella vallate e non facilmente reperibili dal servizio sanitario regionale.

Leggi l'articolo completo su ANSA.it