Valle d'Aosta

Rifiuti: comitato discariche attacca Consiglio Valle

"Se ne infischiano di 13.200 cittadini contrari apertura Chalamy"

Redazione Ansa

"Gli eletti in Consiglio regionale se ne infischiano di 13.200 firme di cittadini residenti in Valle d'Aosta che hanno firmato la petizione contraria all'apertura di questa immensa pattumiera, chiedono al Tar di dichiarare l'inammissibilità del nostro ricorso, sostengono che la discarica deve essere realizzata e che non sussiste alcun motivo che ne impedisca l'entrata in esercizio, difendono la sciagurata delibera di Giunta 1.381 del 2014 che ha aperto le porte ai rifiuti provenienti da fuori Valle". E' quanto si legge in un comunicato firmato da Elvis Francisco, presidente del Comitato "La Valle non è una discarica", impegnato a chiedere che non venga realizzata la discarica per rifiuti speciali non pericolosi di Chalamy. "Sia ben chiaro a tutti - conclude - che la montagna di rifiuti che rischia di caderci addosso è colpa di questi signori. Tutto il resto è una conseguenza del loro operato al 'servizio dei cittadini'".
   

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