Valle d'Aosta

Covid: Lanièce (Autonomie), governo non riconosce sforzi Vda

"Situazione non è peggiore che nel resto del Nord"

Redazione Ansa

(ANSA) - AOSTA, 28 NOV - Il governo centrale "nonostante un evidente miglioramento della situazione epidemica, non ha voluto riconoscere lo sforzo intrapreso da tutta la collettività valdostana, sottovalutando i risultati ottenuti e, motivo di ulteriore amarezza, dimostrando una scarsa collaborazione e un'inappropriata considerazione delle istituzioni valdostane durante queste dure settimane di chiusura". Lo scrive su facebook il senatore valdostano Albert Lanièce (Gruppo Per le autonomie) in merito al mancato passaggio in zona arancione della regione alpina. "Vi è stato - sottolinea Lanièce - un indubbio miglioramento del quadro pandemico, con un indice Rt che un mese fa era superiore a 2,5 e che ora è sceso intorno all'1, confermando gli effetti positivi delle iniziative intraprese".
    Per questo, aggiunge il senatore, "io sono convinto, soprattutto come medico, che la nostra situazione sanitaria non sia per nulla peggiore" rispetto "a quella delle altre regioni del Nord Italia e che il passaggio alla zona arancione, che comunque confermerebbe un atteggiamento sempre molto guardingo, sarebbe stato un segnale, anche politico, di incoraggiamento, di a fronte dell'evidente miglioramento e di vicinanza da parte del governo romano. Invece le risposte sono arrivate in ritardo e sono state ancora molto fumose con il governo che si è trincerato dietro gli 'zero-virgola' del Comitato tecnico-scientifico. Come parlamentare non posso che lamentare anch'io lo scarso (per non dire nullo) coinvolgimento del Parlamento nelle decisioni tecniche e sanitarie che hanno portato questa classificazione in zone colorate del nostro territorio". (ANSA).
   

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