Valle d'Aosta

COVID, il punto in Valle d'Aosta

Dal 12 novembre trasferiti pazienti meno gravi dal Parini

Redazione Ansa

Non cala la pressione sull'ospedale Parini di Aosta, in prima linea durante l'emergenza Covid nella regione alpina. Anzi, ogni giorno tecnici e sanitari devono operarsi per ricavare nuovi posti letto. Il numero di pazienti in Rianimazione è salito a 17 (erano stati 21 al massimo in primavera) ed è scattato l'allarme 'rosso' che ha portato ad ampliare i posti letto a 30. I ricoverati sono sempre 176. Voci non confermate parlano della possibile creazione di un reparto Covid 7 nell'Otorinolaringoiatria/Chirurgia toracica del Parini.
    Il bollettino giornaliero parla di altri sette decessi, di 125 nuovi contagiati (i casi positivi attuali sono 2.331) e di 82 guariti (in totale sono 2.028).
    "Abbiamo l'impressione che ci stiamo avvicinando a una situazione di picco, siamo un po' avanti rispetto ad altre situazioni, anche riguardo ad alcuni dati come quelli relativi alla saturazione ospedaliera" ha detto il presidente della Regione Valle d'Aosta Erik Lavevaz, aggiungendo: "Abbiamo delle curve predittive che riguardano una proiezione a 15-20 giorni che ci indica un assestamento dei dati sulla situazione attuale". Intanto "la situazione attuale dei posti letto in ospedale - spiega Luca Montagnani, coordinatore sanitario dell'Unità di crisi per l'emergenza Covid in Valle d'Aosta - da due giorni è gestibile, tra dimissioni e nuovi ingressi. Si sta ripetendo quello che è avvenuto a marzo, con una crescita dei casi gravi". Dal 12 novembre inizierà il trasferimento di una parte dei pazienti Covid positivi a bassa intensità di cura dall'ospedale. Andranno nella casa di riposo J.B. Festaz, dove è stato allestito uno spazio dedicato, e poi - tra sabato e l'inizio della prossima settimana - toccherà alla clinica Isav di Saint-Pierre. Infine, nella prima metà della prossima settimana, altri verranno trasferiti nella microcomunità di Variney. "Se la chiusura totale farà sortire i suoi effetti, potremo vedere i benefici tra 10-15 giorni" auspica Rodolfo Riva, responsabile dei reparti Covid dell'ospedale Parini. Per alleggerire la pressione sull'ospedale è anche in arrivo dal Libano un ospedale da campo dell'Esercito che la prossima settimana sarà montato in un capannone alla Pepinière d'Entreprise. 
   

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