Valle d'Aosta

Beni culturali: da scavi piazza Cattedrale emerge edificio

Forse una chiesa "gemella", alla luce "inattese novità"

Redazione Ansa

Le operazioni di scavo archeologico in piazza San Giovanni XXIII, nei pressi della Cattedrale di Aosta, stanno riportando in luce "interessanti frammenti e inattese novità" sull'evoluzione storica di questo importante settore urbano. Lo scrive, in una nota, l'assessorato regionale dei beni culturali, evidenziando che "il primo sondaggio ha restituito un'area già pesantemente compromessa da grandi trincee, relative alla risistemazione della zona dopo l'abbattimento e la rimozione dei resti di Maison Chappuis, distrutta da un incendio nel gennaio del 1956" ma "tuttavia le indagini hanno evidenziato due testimonianze significative".
    La prima consiste in una "considerevole piattaforma in muratura di età romana situata esattamente sull'asse mediano che divideva i due templi gemelli, collocata in prossimità del grande podio che separava verso sud la terrazza sacra più alta e la platea forense più bassa, in quella che è oggi piazza Caveri: si ipotizza che tale piattaforma possa essere la base di un monumento onorario-celebrativo in una posizione chiave, rilevante, del Foro di età imperiale romana". Lo stesso sondaggio ha potato alla scoperta di un orecchio bronzeo che si ritiene appartenesse ad una statua dell'imperatore Ottaviano Augusto o, comunque, ad un membro della dinastia giulio-claudia.
    Il settore di indagine ha permesso inoltre l'individuazione della base di una fossa per la fusione delle campane.
    A fine luglio è stato poi avviato lo scavo sulla piazza lato estche ha svelato i resti di una strada con muro di contenimento, canaletta e piano battuto realizzata dove prima sorgeva un vigneto di cui si sono individuate le buche. Sotto quest'ultimo sono affiorate alcune sepolture presumibilmente attribuibili al cimitero della Cattedrale utilizzato tra XIV e XV secolo. Dal'ultimo sondaggio a ovest, infine, è emerso un muro la cui estremità orientale presenta un interessante andamento semicircolare rivelatosi, dopo una più accurata pulitura, poligonale, lasciando supporre la presenza, in antico, di un edificio considerevole absidato (forse una chiesa "gemella" della Cattedrale di epoca altomedievale). 
   

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