Valle d'Aosta

Crononavirus: Baccega, no aperture non c'è fase discendente

'Aspettare fino a maggio per capire evoluzione epidemiologica'

Redazione Ansa

   "La fase di discesa epidemica in Valle d'Aosta non è ancora iniziata, viviamo ancora con difficoltà l'ipotesi di apertura delle realtà produttive non previste dal Dpcm, che rischierebbe di mettere in difficoltà il servizio sanitario regionale, già stressato, con il rischio di compromettere le azioni fatte finora". Lo ha detto in Consiglio regionale l'assessore alla sanità Mauro Baccega, intervenendo nel dibattito.
    "Personalmente - ha aggiunto - ritengo che sarebbe opportuno arrivare almeno fino a maggio per capire meglio l'evoluzione epidemiologica, certo comunque bisogna iniziare a prevedere come consentire alle persone di tornare a una pseudo-normalità, che comunque non sarà più come prima".
    Secondo quanto riferito dall'assessore "i componenti dell'unità di crisi concordano che non è opportuno allentare le restrizioni previste fino al 3 maggio, visto che si è raggiunto soltanto il plateau e non è iniziata la fase discendente". 
   

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