Valle d'Aosta

Petizione discarica Pompiod in 3/a Commissione

Prossima settimana commissione effettuerà un sopralluogo

Redazione Ansa

La petizione firmata da 1.132 cittadini per conoscere la provenienza e la tipologia dei rifiuti smaltiti nella discarica di Pompiod nel comune di Aymavilles è approdata oggi nella terza commissione del Consiglio Valle, che ha audito il primo firmatario Ernesto Pison. "La settimana prossima effettueremo un sopralluogo alla discarica e sentiremo ulteriori soggetti, al fine di arrivare in Consiglio con un quadro chiaro rispetto alla situazione", ha spiegato il presidente della commissione Alessandro Nogara. "Si tratta - ha aggiunto - di un tema sul quale stiamo ponendo la nostra attenzione e condividiamo la necessità di approfondire tutti gli aspetti che hanno destato preoccupazione negli abitanti della zona. La salute e l'ambiente sono per noi tutti una priorità". Secondo il regolamento del Consiglio, entro novanta giorni dalla presentazione dell'iniziativa popolare l'argomento deve essere sottoposto all'esame dell'Aula consiliare che può approvare una risoluzione.


Rifiuti: Chatrian, su discarica Pompiod primi dati positivi - Dai primi risultati forniti in via ufficiosa dall'Arpa rilevati nella discarica di Pompiod, ad Aymavilles, sulla qualità dei suoli, delle acque sotterranee e dalle emissioni in atmosfera, "emerge una situazione positiva e rassicurante rispetto a quanto prospettato". Lo riferisce, in una nota, l'assessore all'ambiente Albert Chatrian, dopo che oggi la terza commissione del Consiglio Valle ha audito i promotori della petizione che chiede chiarezza sulla presenza del sito. "I risultati definitivi e ufficiali saranno illustrati agli interessati non appena disponibili ed elaborati", spiega l'assessore. "Aspettiamo nei prossimi giorni - prosegue Chatrian - i risultati delle altre analisi di caratterizzazione dei materiali conferiti e sul percolato di discarica, per cui Arpa si è dovuta avvalere del supporto di un laboratorio esterno".

"Quindi mentre quindi la petizione proseguirà, e deve proseguire, il proprio iter, dal canto nostro, come Assessorato, proseguiremo l'impegno assunto a luglio con la popolazione per avere dati certi sul reale impatto della discarica.

Ritengo, comunque, di esprimere - conclude Chatrian - , che come Amministratore avrei nutrito perplessità sull'individuazione, nel 2010, del sito di Pompiod, per la realizzazione ancorché di una discarica per rifiuti inerti".

   

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