Valle d'Aosta

Morta a Pescara, decesso per cause naturali

Secondo autopsia è stata stroncata da un'embolia polmonare

Laura Mangano (foto tratta da Facebook)

Redazione Ansa

E' stata un'embolia polmonare a provocare la morte di Laura Mangano, trentacinquenne originaria di Aosta e residente a Torino, trovata priva di vita nei giorni scorsi a Pescara. E' quanto emerso - come riferiscono i familiari - dall'autopsia sul corpo della donna, che è stata eseguita ieri (su mandato del pm Fabiana Rapino) e che ha evidenziato le cause naturali del decesso, escludendo l'ipotesi di un'overdose di droga emersa in un primo momento: nel sangue della vittima non sono state infatti rilevate tracce di sostanze stupefacenti. Il corpo della vittima - che nella vita faceva l'artista di strada - si trovava in un parcheggio sotterraneo dismesso, nei pressi della stazione ferroviaria di Pescara Portanuova. Con lei c'era il suo cane, che l'ha vegliata a lungo impedendo anche ai poliziotti di avvicinarsi fino a quando un veterinario lo ha calmato.
   

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