Valle d'Aosta

Viérin,no chiusura impianti sci Antagnod

Consegnata petizione 400 firme per mantenimento comprensorio

Redazione Ansa

"Oggi si tratta di mantenere viva la nostra Montagna e attive le nostre comunità - e vale per Antagnod come per Champorcher e le altre piccole località e vale per il turismo come per tutti gli altri settori.
    Comunità che devono avere la possibilità di vivere e crescere con le stesse opportunità, dalla più piccola alle più grandi delle località, profondamente convinti che queste azioni siano da considerarsi, quando si vive in Montagna, investimenti e non mere spese.". Così l'assessore del turismo, sport, commercio, agricoltura e beni culturali, Laurent Viérin, sulla paventata chiusura degli impianti sciistici di Antagnod (Ayas), oggetto di una petizione con segnata oggi e firmata da più di 400 persone.
    "Negli anni abbiamo lavorato e lottato per mantenere aperte le piccole scuole di montagna, anche con 3 bimbi in deroga alle norme nazionali, - aggiunge - evitandone la chiusura, o per garantire i servizi sanitari sul territorio evitando che l'approccio e la logica semplicemente economico animasse le scelte". Viérin ribadisce la volontà di "continuare ad investire per mantenere i servizi legati al nostro territorio, fondamentali per fare vivere le nostre valli e il relativo indotto per evitare lo spopolamento, soprattutto lottando affinché anche le piccole località abbiano i relativi investimenti, mantenendo quindi, seppur in una logica di economia di scala e di strategie per ottimizzare la gestione delle società di impianti a fune".
   

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