Valle d'Aosta

Processo Casinò, imputati chiedono rito abbreviato

Respinte eccezioni difese. Assenti Rollandin e Frigerio

Redazione Ansa

Il gup Paolo De Paola ha rimandato alla fase di merito la decisione sulla utilizzabilità delle intercettazioni nel procedimento penale per truffa aggravata e falso in bilancio relativo ai finanziamenti al Casino' di Saint-Vincent. Tutte gli imputati hanno chiesto di essere processati con il rito abbreviato, per alcuni condizionato all'ammissione dei propri consulenti di parte. Anche il Casino', come ente responsabile, ha fatto questa richiesta. E' attesa la decisione del giudice.

Accolta la richiesta di costituzione di parte civile della Regione Valle d'Aosta nel procedimento penale per falso in bilancio e truffa aggravata relativo ai finanziamenti pubblici erogati al Casinò di Saint-Vincent. Le difese si erano opposte con due eccezioni.

    Una formale, relativa alla presunta necessità della firma del presidente della Regione per presentare l'istanza, ritenendo non sufficiente quella dell'avvocato dirigente Riccardo Jans.
    L'altra in merito al parallelo procedimento davanti alla Corte conti, in cui viene già contestato un danno patrimoniale ad Augusto Rollandin, Ego Perron e Mauro Baccega per gli stessi fondi su cui ha indagato la procura della Repubblica. Sono otto gli imputati: sette accusati di concorso in truffa aggravata per il conseguimento di erogazioni pubbliche, in cinque tra ex amministratori e sindaci della società anche di falso in bilancio.
   

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