Valle d'Aosta

Assenteismo: pranzo a casa senza 'stimbrare' indagata medico Usl

Dipendente Usl non segnalava assenza in pausa pranzo

Redazione Ansa

Una dottoressa dipendente dell'azienda Usl della Valle d'Aosta è indagata dalla procura per truffa e alterazione del cartellino. In base alle indagini del pm Luca Ceccanti il medico, Vilma Tiziana Miodini, 57 anni, che si occupa delle visite per il rilascio di patenti, non segnalava la sua assenza durante la pausa pranzo. Ieri e' scattata la perquisizione a casa e negli uffici da parte della sezione di polizia giudiziaria dell'aliquota di polizia di Stato ed e'stata sequestrata diversa documentazione. La donna e' stata seguita dagli agenti per circa un mese, tra aprile e maggio, mentre entrava e usciva da casa nonostante - secondo gli inquirenti - risultasse formalmente al lavoro.
    Il pm ha chiesto nei suoi confronti una misura interdittiva, sulla quale dovra' pronunciarsi il gip dopo averla sentita. Le indagini proseguono anche in altre direzioni, relative alla presunta alterazione delle visite per le patenti. La donna lavora ad Aosta e in ambulatori nei dintorni.

Le indagini a carico di Vilma Tiziana Miodini, 57 anni, dirigente medico della struttura complessa Igiene e sanità pubblica, sono partite da accertamenti sulle sue visite e poi si sono estese al presunto assenteismo.

Sulla richiesta di interdizione dai pubblici uffici avanzata dalla procura nei confronti del medico, il gip si pronuncerà nei prossimi giorni. "Apprendo dai giornali questa notizia. Se fosse confermata dagli atti, che ad ora non ho ricevuto, sarebbe un fatto molto grave", commenta il commissario dell'Usl della Valle d'Aosta, Angelo Michele Pescarmona.
   

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