Valle d'Aosta

Omicidio La Salle, condanna definitiva

Pensionato di La Salle ucciso nel 2015 da 36enne

Redazione Ansa

E' definitiva la condanna a 13 anni di carcere di Osmany Lugo Perez per l'omicidio dei Elio Milliery, pensionato di 78 anni ucciso con 49 coltellate. Lo ha stabilito la prima sezione penale della Cassazione, che ha dichiarato inammissibile il ricorso dell'imputato. Lugo Perez, cubano di 36 anni, era stato condannato in primo grado dal gup di Aosta a 14 anni.

In appello la condanna era stata ritoccata in virtù delle attenuanti generiche, negate dal gup che aveva considerato efferato il delitto. L'omicidio è avvenuto l8 maggio 2015 vicino alla baita di Milliery a La Salle, dopo una festa. Lugo Perez era stato arrestato poco dopo dai Carabinieri.

In base alla sentenza del tribunale di Aosta, all'origine del delitto c'era stata una "furia omicida, probabilmente cagionata anche dall'abuso di droga e alcool". Tutto era nato dalla "reazione di gelosia" di Milliery al "rapporto sessuale" consumato nella baita tra Lugo Perez e l'ex moglie, di cui il pensionato era un "amico stretto".
Milliery e il cubano - accompagnato quel giorno dalla sua nuova compagna - comunque "si conoscevano" e "pur avendo talvolta litigato" in passato, "avevano avuto occasione di bere qualche bicchiere insieme".
A chiamare il 112 era stata la stessa ex moglie di Lugo Perez, preoccupata perché i due, dopo una prima lite, si erano allontanati insieme e non rispondevano al cellulare. L'omicidio era avvenuto poco dopo le 21 e il cubano era stato individuato dai militari, verso le 23.15, a piedi, lungo la strada statale 26. La difesa (avvocato Davide Meloni) aveva sostenuto la tesi dell'eccesso colposo di legittima difesa: l'imputato aveva spiegato di aver reagito quando l'anziano aveva estratto il suo coltello Opinel, risultato non compatibile con le ferite fatali (l'arma del delitto non è mai stata trovata).

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