Valle d'Aosta

Mouv', dialogo con chi è contro vecchio sistema

Nominata commissione politica

Redazione Ansa

"Il Mouv' vuole catalizzare intorno a sé le forze politiche che intendono formare una maggioranza di governo che si pongono in discontinuità con il vecchio sistema che ha portato la nostra amata regione al tracollo economico e morale". E' quanto riportato in una nota del movimento politico che ha eletto tre consiglieri regionali durante le recenti elezioni del 20 maggio scorso. "Da parte nostra il dialogo è aperto - prosegue la nota - con tutte quelle forze politiche che: porranno al centro dell'azione politica di governo la moralità, l'onestà e la trasparenza; considerino priorità politiche il benessere dei valdostani cominciando a risolvere la mancanza di lavoro, una scuola al passo con le sfide del futuro e una sanità che dia i servizi necessari ai cittadini; intendano utilizzare le risorse pubbliche per il bene collettivo attraverso scelte condivise e non a favore di singoli o piccoli gruppi; favoriscano, nel rispetto di tutte le diversità, la ricostruzione di un senso di comunità, valorizzando l'identità della Valle d'Aosta e delle sue peculiarità; ritengano la nostra autonomia un punto di partenza e non un traguardo, promuovendo azioni mirate al raggiungimento di una più completa capacità di autogoverno e che si pongano sia a livello nazionale che comunitario come interlocutori seri e credibili delle necessità dei valdostani".

In vista degli incontri politici per l'avvio della legislatura regionale, il coordinamento del movimento Mouv' ha nominato la commissione politica. Ne fanno parte il coordinatore Mauro Caniggia Nicolotti, Luciano Caveri, Jenny Cagniney, Tania Piras e i consiglieri regionali Elso Gerandin, Roberto Cognetta, Stefano Ferrero.
   

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