Valle d'Aosta

Agea, eccessivo rigore per erogazioni

Pagliardini, non siamo noi a volerlo, ci viene imposto

Redazione Ansa

"La possibilità di utilizzare risorse pubbliche prevede un rigore che probabilmente è eccessivo. Non siamo noi neanche a volerlo, ci viene imposto in qualche maniera, e dobbiamo fare in modo di rispettarlo nel modo più semplice possibile". Lo ha detto il direttore dell'Agenzia nazionale per le erogazioni in agricoltura-Agea, Gabriele Papa Pagliardini, intervenendo durante la serata di premiazione del Modon d'or - Concorso nazionale Fontina d'Alpeggio 2017, a Sarre. Il riferimento è alla situazione dei pagamenti alle aziende agricole delle misure previste dal Programma di sviluppo rurale: "Volevo essere qua - ha spiegato Pagliardini - anche per significare una vicinanza delle istituzioni agli allevatori, agli agricoltori della Valle d'Aosta, per assicurare il massimo impegno delle istituzioni, del Ministero dell'Agricoltura, di Agea, della Regione, per risolvere i problemi che ci sono, e che riguardano più aspetti burocratici, che agli allevatori interessano poco e che però vanno superati".

Viérin, rischio nuove difficoltà per erogazioni - "Adesso anche i nostri amministratori, politici, di Roma, si sono inventati delle norme antimafia che andranno, se confermate, a penalizzare in modo direi ridicolo, per non dire drammatico, dei ritardi che già oggi esistono". Lo ha detto il presidente della Regione Valle d'Aosta Laurent Vierin, intervenendo durante la serata di premiazione del Modon d'or - Concorso nazionale Fontina d'Alpeggio 2017, in merito alla situazione dei pagamenti alle aziende agricole delle misure previste dal Programma di sviluppo rurale. "Nelle nostre rivendicazioni" ad Agea "cerchiamo di rappresentare il disagio che il nostro mondo sta vivendo, ed è stato ben sottolineato, per una serie di intoppi burocratici", ha detto riferendosi a quanto spiegato prima di lui dal direttore della stessa Agea, Gabriele Papa Pagliardini. La sua presenza, ha sottolineato il presidente della Regione, è "per noi qualcosa di importante. Speriamo in questi giorni di riuscire a organizzare un incontro con le nostre categorie per fare fronte comune ulteriormente e per cercare di sbloccare definitivamente questa situazione".
   

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