Valle d'Aosta

Morto ad Ayas, interdizione a impresario

Fabrizio Merlet non potrà lavorare per sei mesi

Redazione Ansa

(ANSA) - AOSTA, 17 NOV - Su richiesta della procura di Aosta, il gup ha emesso una ordinanza interdittiva nei confronti di Fabrizio Merlet, l'impresario di Ayas indagato per omicidio colposo a seguito della morte dell'artigiano Piero Jaccod, 44 anni, avvenuta lo scorso 25 ottobre in frazione Periasc. Merlet non potrà quindi esercitare attività imprenditoriale edile per sei mesi, come stabilito dal giudice Giuseppe Colazingari a seguito dell'istanza avanzata dai pm Eugenia Menichetti e Carlo Introvigne, sotto l'egida del procuratore capo Paolo Fortuna.
    Jaccod stava lavorando come artigiano alla posa di tubazioni per il collegamento di una stalla alla rete fognaria, quando è stato travolto da una massa di terra e rocce, crollate dai margini dello scavo. I rapporti tra la vittima e l'impresario sono ancora da accertare: al momento è emerso comunque, in base alle indagini, che l'artigiano stava lavorando per conto di Merlet. Un altro addetto era rimasto ferito nel crollo.
   

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