Valle d'Aosta

Soldi presidenza, indagati hanno mentito

Decreto perquisizione, "ripetute condotte alterazione realtà"

Redazione Ansa

(ANSA) - AOSTA, 11 OTT - Durante le indagini hanno mentito gli indagati per calunnia nell'ambito dell'inchiesta sul ritrovamento di 25.000 euro nell'ufficio della Presidenza della Regione Valle d'Aosta. Lo sostiene il sostituto procuratore Luca Ceccanti, titolare del fascicolo, che nel 'Decreto di perquisizione locale' sottolinea: le indagini sono state caratterizzate da "ripetute condotte di alterazione della realtà oggettive", commesse da Pierluigi Marquis, Donatello Trevisan e Marco Vierin, "quest'ultimo personaggio di spicco del movimento della Stella alpina che ultimamente appare avverso alla fazione Rollandiniana". Proprio nell'avversione politica verso l'ex presidente della Regione potrebbe trovarsi la motivazione del gesto.
   

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