Valle d'Aosta

Ferrovie, tra 6 anni elettrificata Aosta-Ivrea

Per il comitato Vda Riparte decisivo accordo-quadro tra Regione e Rfi

Redazione Ansa

E' nell'accordo-quadro in attesa di approvazione da parte della Giunta regionale e del Consiglio di Amministrazione di Rfi che spera il Comitato 'VdA riparte' per risolvere le questioni legate alla linea ferroviaria Torino-Pré-Saint-Didier. Nei mesi scorsi - come riferito in conferenza stampa - il comitato ha lavorato a un tavolo comune con i vertici regionali e l'ente ferroviario per mettere a punto i dettagli dell'intesa che comprende, tra l'altro, l'elettrificazione della linea, già prevista dalla legge regionale 22 dello scorso anno.
    "Entro 90 giorni dalla firma dell'accordo – ha spiegato l'ex assessore regionale all'Ambiente Elio Riccarand – dovranno partire le procedure per arrivare alla progettazione definitiva.
    Noi riteniamo che si possa chiudere il progetto in due anni per poi eseguire i lavori in circa quattro. Tra 6-7 anni, se ci sarà la volontà politica, la linea Ivrea-Aosta sarà elettrificata".

L'accordo, declinato in un protocollo d'intesa, prevede anche interventi per velocizzare la tratta. Secondo gli esponenti del comitato l'obiettivo è, per il futuro, di raggiungere Torino in un'ora e mezza. Per quanto riguarda l'Aosta-Pré-Saint-Didier, invece, sarà uno studio a delinearne il futuro, "anche se – ha ricordato il segretario regionale della Filt-Cgil, Antonio Fuggetta – l'accordo-quadro indica come obiettivo primario la riapertura della linea entro il settembre 2018 con orari adatti alle esigenze dei pendolari". “In questo scenario - ha concluso Paolo Meneghini di Vda virtuosa – la scelta dei treni bimodali è completamente sbagliata, e non è accettabile che si parli di comprare altri tre treni con quella tecnologia per un costo di 24 milioni di euro quando entro due anni non saranno più utili".
   

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