Valle d'Aosta

Contestate tre delibere di Giunta e una di Consiglio

Il palazzo della Regione autonoma Valle d'Aosta

Redazione Ansa

Tre finanziamenti concessi con delibera di Giunta regionale, per 80 milioni di euro complessivi, e un rafforzamento patrimoniale da 60 milioni di euro deliberato dal Consiglio Valle: è quanto contesta la procura regionale della Corte dei conti nell'ambito dell'inchiesta sui finanziamenti pubblici al Casinò di Saint-Vincent.


    Il primo provvedimento è la delibera di giunta regionale 1.465 del 20 luglio del 2012, che prevedeva un mutuo chirografario al Casinò de la Vallee di 50 milioni di euro, ottenuti da Cva, per il tramite di Finaosta in gestione speciale; alla trattazione parteciparono l'allora presidente della Regione, Augusto Rollandin, e gli assessori Aurelio Marguerettaz, Giuseppe Isabellon, Albert Laniece ed Ennio Pastoret.
    La seconda delibera di Giunta contestata è la 1.527 del 20 settembre 2013 e riguarda l'incarico a Finaosta per la stipula di un altro mutuo chirografario, da 10 milioni di euro, "finalizzato alla copertura degli ulteriori investimenti relativi al Piano di sviluppo, dovuti, in particolare, a lavori non preventivati"; alla trattazione presero parte Rollandin e gli allora assessori Aurelio Marguerettaz, Mauro Baccega, Luca Bianchi, Joel Farcoz, Antonio Fosson, Pierluigi Marquis, Renzo Testolin, Marco Vierin.

Il terzo provvedimento è la delibera del Consiglio regionale del 23 ottobre 2014, con la quale era stato approvato a favore del Resort e Casinò di Saint-Vincent un "piano di rafforzamento patrimoniale" consistente in un "aumento di capitale" di 60 milioni di euro, per il tramite di Finaosta in gestione speciale; votarono a favore Mauro Baccega, Luca Bianchi, Stefano Borello, Joel Farcoz, David Follien, Antonio Fosson, Giuseppe Isabellon, Leonardo La Torre, André Laniece, Aurelio Marguerettaz, Pierluigi Marquis, Marilena Peaquin, Ego Perron, Claudio Restano, Emily Rini, Augusto Rollandin, Renzo Testolin, Marco Vierin. L'ultima delibera contestata è la 1.856 del 10 dicembre 2015, con la quale la Giunta regionale aveva approvato un finanziamento da 20 milioni di euro, per il tramite di Finaosta, destinato al "superamento" delle "temporanee difficoltà finanziarie" del Casinò de la Vallee; alla trattazione presero parte Rollandin, Baccega, Raimondo Donzel, Fosson, Perron, Rini.
   

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