Valle d'Aosta

Bosatelli, qualcuno toglieva segnaletica

'Mi stavo demoralizzando a continuare a perdere il percorso'

Redazione Ansa

(ANSA) - AOSTA, 13 MAG - "Ringrazio tutta l'organizzazione che ci ha messo anima e corpo. Una gara riuscita bene, a parte l'inconveniente di chi toglieva la segnaletica". Lo ha detto Oliviero Bosatelli, facendo un bilancio del primo Tor des Chateaux sulla distanza di 170 chilometri, l'ultramaratona su percorso misto chiusa in 17 ore e 28 minuti. "Mi ero un po' demoralizzato a continuare a perdere il percorso", ha ricordato dopo essere giunto primo al traguardo.
    "Poi dopo dicevo: devo tenere duro, devo continuare". Quindi "a un certo punto mi sono anche affidato alla tecnologia: con il telefonino ho tenuto sveglia la ragazza del Sos. Facevo un po' da apripista, per comunicare dove c'erano gli incroci, dove non era segnato e dove mancava la segnaletica". Durante la notte è quindi stato superato dal valdostano Mikael Mongiovetto, giunto poi secondo al traguardo. "C'è stato un lasso di tempo - ha detto Bosatelli - in cui non riuscivo a guadagnare, quando guadagnavo qualcosina perdevo quattro minuti perché mi perdevo".
   

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