(ANSA) - AOSTA, 29 APR - "Siamo delusi, preoccupati e ormai
impazienti": lo scrive Carola Carpinello, portavoce dell'Altra
Valle d'Aosta, in merito all'ipotesi di riforma della legge
elettorale elaborata dalla maggioranza regionale e rispetto alla
quale il movimento ha presentato una diversa proposta. "Gli
autonomisti dell'attuale maggioranza - spiega Carpinello - si
limitano" a "'copiare' il modello Italicum, aggrappandosi alla
speranza, in una sfida tra coalizioni affastellate ed
eterogenee, di strappare al fotofinish un 40% di voti che
consentirebbe di sapere 'chi governerà indisturbato per cinque
anni' (parole che, solo qualche mese fa, destavano, in molti,
scandalo: forse solo perché a pronunciarle era un politico
nazionale e 'centralista'?)". Peraltro "senza recepire la parte
buona di quella legge: quella sulla doppia preferenza di genere,
inserita nella nostra proposta coerentemente con la normativa
nazionale". La "sfiducia costruttiva contro il governo
Rollandin", ricorda Carpinello, non è stata votata "a scatola
chiusa".
Proposta l.elettorale, no di Altra Vda
'Copiato Italicum.Sfiducia a Rollandin non era a scatola chiusa'