Valle d'Aosta

Centoz, ad Aosta la Giunta non cambia

Caminiti (Uv) chiedeva di far uscire Marzi da maggioranza

Redazione Ansa

"Non ho alcuna intenzione di andare a discutere deleghe o modificare la composizione della Giunta".
    Lo ha detto in consiglio comunale ad Aosta il sindaco Fulvio Centoz, rispondendo a una mozione con cui Vincenzo Caminiti (Uv) chiedeva, a seguito dei nuovi equilibri politici in Regione, di "ritirare le deleghe a tutti gli assessori, ridistribuendole con più logica e con un nuovo rilancio per la città e per i cittadini". In questo senso, Caminiti ha annunciato le sue dimissioni dalla carica di presidente della Terza commissione 'Servizi alla persona'. "Credo che a breve ci sarà una riunione delle forze di maggioranza del Comune e si potranno capire le esigenze di ogni singola forza politica", ha aggiunto Centoz, che ha spiegato: "Pur nelle difficoltà di questa prima parte di consiliatura credo di poter confermare la fiducia agli assessori, che stanno svolgendo secondo me bene il loro lavoro".
    Il sindaco ha inoltre ricordato che "non è la prima volta che in Comune e in Regione ci sono maggioranza diverse".

Respinta mozione - Con 19 no (Uv, Pd, Stella Alpina, Gruppo misto maggioranza), 4 sì (Lega Nord, Gruppo misto minoranza, Vincenzo Caminiti) e 5 astenuti (Alpe e M5s) il Consiglio comunale di Aosta ha respinto la mozione con cui Caminiti (Uv) chiedeva al sindaco di formare una nuova giunta a seguito dei nuovi equilibri in Regione. Carola Carpinello (Altra Vda) ha deciso di non partecipare al voto.
"La paternità dell'alleanza Pd-Uv-Stella alpina spetta al Comune. I livelli differenti in politica sono sempre esistiti", ha detto Carlo Marzi, replicando agli attacchi di Caminiti. "Nessuno - ha aggiunto Marzi - nella giunta comunale ha messo in discussione il ruolo del sottoscritto".
   

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