Valle d'Aosta

Gdf, 34 evasori totali scoperti in Vda

Soprattutto nell'edilizia. Non dichiarati 41 mln di euro

Redazione Ansa

Sono 34 gli evasori totali scoperti dalla guardia di finanza nel 2016 in Valle d'Aosta. Il dato è emerso durante la conferenza stampa di presentazione del bilancio dell'attività svolta nel 2016. "Il settore più toccato è quello dell'edilizia, ma ci sono anche alcuni negozi e bar", ha spiegato il tenente colonnello Francesco Caracciolo, al comando del Gruppo Aosta. Nel 2016 scoperti 41 milioni di euro di redditi non dichiarati, a fronte di 6 milioni di euro di imposte evase e 7,5 milioni di euro di iva non versata. Dieci i datori di lavoro sorpresi a impiegare complessivamente 32 lavoratori in nero mentre 24 sono i dipendenti irregolari individuati. Circa 600 gli scontrini non emessi (uno ogni 4 controlli svolti).
    Riguardo al contrasto allo spaccio di stupefacenti, ci sono stati 17 denunciati di cui cinque arrestati, a fronte di tre chili di droga sequestrata. "In proporzione alla popolazione il dato è allarmante e il fenomeno è in aumento tra i giovani", ha commentato il generale Raffaele Ditroia.

Ditroia, molto da fare su spesa pubblica in Vda - "Forse sul controllo della spesa pubblica c'è molto da fare, probabilmente in passato c'è stata un po' una minore attenzione in questo ambito". Lo ha detto il generale Raffaele Ditroia, comandante regionale della guardia di finanza in Valle d'Aosta dal settembre scorso, a margine della presentazione del bilancio 2016 delle fiamme gialle. "Forse - ha aggiunto - le abitudini acquisite negli anni passati si sono perpetuate e come tali diventano ripetitive e non vanno mai nella direzione giusta. Questa è un'impressione personale". "In Valle d'Aosta la spesa pubblica è un elemento sensibile di stretta attualità", ha sottolineato il tenente colonnello Piergiuseppe Cananzi, al comando del Nucleo di polizia tributaria.


   

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