Valle d'Aosta

Presidente Valle d'Aosta, attenzione a case gioco

"Introdotte clausole in Madia, confidiamo nel loro accoglimento"

Il presidente Pierluigi Marquis

Redazione Ansa

"Abbiamo avanzato un emendamento per risolvere delle problematiche legate all'applicazione della legge Madia rispetto alle case da gioco, che necessitano di un'attenzione particolare: la nostra vive una situazione di delicatezza estrema ed è da assoggettare ad un piano di risanamento per ridarle equilibrio economico e finanziario". Lo ha detto il neo presidente della Valle d'Aosta, Pierluigi Marquis, al termine della Conferenza delle Regioni.
    Il governatore ha aggiunto che "sono state introdotte, nell'intesa, delle clausole che danno la possibilità di intervenire nelle società e nelle aziende che hanno cumulato perdite su 4 esercizi finanziari degli ultimi 5. Viene data la possibilità di intervenire - con l'esclusione dell'articolo 14 comma 5 - attraverso delle ricapitalizzazioni e dei trasferimenti di denaro, per dare attuazione ai piani di risanamento. Confidiamo nell'accoglimento dei principi contenuti nell'intesa da parte del Governo per poter dare corso al lavoro che abbiamo intrapreso".

Per le case da gioco è stato concordato il posticipo di 12 mesi dell'applicazione delle limitazioni alle garanzie e agli interventi in concomitanza di un piano di risanamento nei casi di crisi. Inoltre le case da gioco saranno escluse dall'applicazione periodica di piani di razionalizzazione. Le modifiche concordate in Conferenza unificata seguiranno ora l'iter di approvazione finale del decreto correttivo.
"La situazione delle case da gioco italiane richiede un approccio specifico per il loro risanamento - ha detto Marquis - per le mutate condizioni del mercato e per la rilevanza dei programmi di rilancio. Per questa ragione ho fatto esplicita richiesta di un tavolo politico bilaterale con lo Stato, che consenta di verificare che durante le prossime fasi non intervengano incompatibilità con la normativa". "Nel nostro approccio sulla crisi del Casinò - ha concluso - resta fermo quindi il rispetto della legittimità degli atti, una visione orientata a uno stabile rilancio e riassetto dei conti, e a un superamento della crisi, con trasparenza dinanzi a tutti i valdostani, anche di quelli che attraversano difficoltà economiche e occupazionali".

Rigettato emendamento su Madia - L'emendamento salva casinò al decreto Madia presentato dall'ex presidente della Regione Augusto Rollandin "non ha avuto fortuna, era stato rigettato dal governo e non era sul tavolo della Conferenza dei presidenti delle Regioni di ieri". Così il presidente della Regione Pierluigi Marquis respinge l'accusa di essersi appropriato del lavoro altrui mossagli oggi dai gruppi di opposizione Uv, Pd-Sinistra Vda e Epav. "Gli emendamenti partono da buone intenzioni - ha aggiunto Marquis - ma non sempre portano ad un risultato".
   

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