Valle d'Aosta

Tagli Casinò, da 2018 contratto Turismo

Non praticabili cassa integrazione, solidarietà e part time

Redazione Ansa

La società Saint-Vincent Resort & Casinò è "intenzionata ad applicare a tutti i suoi dipendenti a decorrere dal primo gennaio 2018 il Contratto collettivo nazionale di lavoro Turismo-Confcommercio e pertanto si recede anche da tutti gli accordi ancora in vigore al 31 dicembre 2017". E' quanto si legge nella lettera che formalizza l'avvio delle procedure per la riduzione del personale-licenziamento collettivo. "I maggiori costi esplicitamente e implicitamente contenuti nei singoli accordi aziendali fino ad oggi sostenuti ed applicati rispetto ai soli livelli retributivi minimi previsti dal Ccnl - si aggiunge - non sono più sostenibili pena la sopravvivenza della società". Inoltre si sottolinea che "il problema occupazionale deve essere affrontato con rapidità ed efficacia e solo l'istituto del licenziamento collettivo può garantire risultati immediati" a differenza di cassa integrazione, contratti di solidarietà, contratti a part-time.
   Gli esuberi riguardano: 4 dipendenti segreteria centrale, 7 staff di direzione e audit, 20 area amministrativa, 5 risorse umane, 8 sistemi tecnologici e di gestione, 3 area tecnica, 2 impianti tecnologici, 4 manutenzioni giochi, 10 manutenzioni varie, 36 sicurezza e controllo della clientela, 13 commerciale eventi e congressi, 4 direzione della produzione, 2 roulettes tradizionali, 2 roulettes americane, 8 Craps, punto banco e chemin de fer, 24 Trente et quarante, 12 giochi elettronici, 5 casse di sala, 19 servizi di sala, 1 direzione albergo, 1 centro benessere, 1 room division, 5 ristoranti, 4 cucine, 5 bar, 9 servizi complementari e 9 servizi di autorimessa. A questi si devono aggiungere 41 dipendenti 'esodati' attraverso la legge Fornero. 

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