Valle d'Aosta

Ferrovia e precari nel Defr 2017/2019

Perron, documento punta a rilancio economia

Redazione Ansa

L'ammodernamento della ferrovia e la sistemazione dei precari sono due degli otto punti indicati dal Documento di economia e finanza regionale-Defr, atto di programmazione che indica indirizzi e priorità, presentato alla seconda Commissione della Regione Valle d'Aosta. Tra gli obiettivi ci sono anche: sanità, benessere e inclusione sociale; sviluppo sostenibile, imprese e lavoro; buona scuola, formazione e università; turismo e agricoltura; sicurezza degli edifici pubblici; tutela e valorizzazione dell'ambiente. "Il documento - ha spiegato l'assessore regionale alle Finanze, Ego Perron, audito in Commissione assieme al presidente della Regione Augusto Rollandin - punta al rilancio dell'economia attraverso investimenti sul territorio, dall'edilizia al turismo, dall'agricoltura all'ambiente e ai trasporti. L'obiettivo è contenere le spese per liberare risorse da investire e, al tempo stesso, creare economia per rilanciare l'occupazione".

Scetticismo minoranza su linee indirizzo - "E' un documento che sostanzialmente aiuta gli 'amici degli amici', non risolve il problema del lavoro e non sviluppa la Valle d'Aosta". Così Roberto Cognetta (M5S) commenta il Documento di economia e finanza regionale che è stato presentato in seconda commissione. Critiche sono giunte anche da Alpe e gruppo Misto: "E' un contenitore previsto dalla legge - ha aggiunto Albert Chatrian (Alpe) - che entra molto nel dettaglio su alcuni temi mentre per altri fa solo un accenno, come la Ferrovia, oppure non ne parla proprio, come il casinò". "E' un documento che dovrebbe permettere di sognare un po' - sottolinea Leonardo La Torre (Uv), presidente della commissione - ma i numeri non danno grandi prospettive di rilancio anche se il sistema Valle d'Aosta tiene". Per approfondire la questione lunedì 17 ottobre saranno auditi tutti gli assessori oltre ai dirigenti di Finaosta, Casinò e Inva.
   

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