Valle d'Aosta

C.Conti,danni 700 mila euro odontoiatria

A processo ex primario ed ex vertici sanitari Usl

Redazione Ansa

Danni per oltre 700 mila euro derivanti dalla gestione del reparto di odontostomatologia dell'Usl valdostana: in parte (553 mila) per una distrazione di fondi rispetto al progetto per cui erano stati stanziati e in parte (150 mila euro) per l'acquisto di un camper destinato al servizio di ambulatorio mobile che si è rivelato non adeguato.
 
E' quanto la procura della Corte dei Conti di Aosta contesta a cinque tra ex dirigenti e dipendenti dell'Azienda Usl della Valle d'Aosta. La parte più rilevante degli addebiti (487 mila euro) riguarda l'ex direttore della struttura complessa otorinolaringoiatria, maxillo-facciale e odontostomatologia, Paolo Canzi, difeso dagli avvocati Massimiliano Sciulli e Jacques Fosson. Gli altri imputati sono gli ex direttori sanitari Clemente Ponzetti (avvocato Francesco Dal Piaz) e Pieluigi Berti (Sciulli e Fosson), l'ex direttore amministrativo Valter Pietroni (Fabrizio Callà) e Maria Vittoria Dannaz (Ignazio Pagani), responsabile del procedimento di acquisto del camper.

Secondo il procuratore Roberto Rizzi, in particolare, le risorse che l'Azienda sanitaria valdostana aveva stanziato per lo sviluppo del progetto di assistenza odontoiatrica ambulatoriale in realtà sono state utilizzate per finalità estranee: l'acquisto di attrezzatura destinate al reparto e l'assunzione di un medico.

"Se il tema è l'inutilità del progetto - ha spiegato l'avvocato Fosson - dobbiamo dire al contrario che il progetto è stato molto utile, visto che ha prodotto una crescita esponenziale degli interventi ambulatoriali e forse è proprio questo il problema perché più estrazioni vengono fatte in ospedale meno ne vengono fatte fuori". La sentenza dei giudici (presidente Ermete Bogetti e consiglieri Eugenio Musumeci e Paolo Cominelli) è attesa nelle prossime settimane.

Leggi l'articolo completo su ANSA.it