Valle d'Aosta

Altri due alpinisti morti sul Monte Rosa

Corpi avvistati da guida alpina impegnata sul Polluce

La vetta del Castore, sul Monte Rosa

Redazione Ansa

E' atteso per i prossimi giorni il nulla osta per l'espatrio delle salme dei due tedeschi trovati ieri sul Passo del Verra, nel massiccio del Monte Bianco. Thomas Glasewald, 50 anni e Kristian Brzoska, 36 anni, entrambi di Dresda, sono precipitati, probabilmente nel tardo pomeriggio di domenica, dalla Cresta del Castore. I corpi si trovano nel cimitero di Ayas.

L'identificazione delle salme da parte del Soccorso alpino della guardia di finanza di Cervinia è potuta avvenire grazie alla testimonianza di un terzo alpinista che era con loro fino a poche ore prima dell'incidente e che, a causa di una storta, aveva poi dovuto rinunciare alla scalata ed era stato soccorso dall'Air Zermatt.


SCALATORE PRECIPITA SU CASTORE - Un terzo alpinista è morto oggi sul Monte Rosa, precipitando dalla cresta del Castore, sul versante svizzero, a quota 4.200 metri. Dopo una chiamata giunta alle 12.30 circa al Soccorso alpino valdostano, è intervenuta per competenza territoriale la compagnia elvetica Air Zermatt, che sta recuperando la salma. Si aggrava così il bilancio di oggi degli incidenti nella zona, dove all'alba sono stati recuperati altri due corpi di alpinisti tedeschi.

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