Valle d'Aosta

Alex Bonin,dolore e silenzio al funerale

Folla al cimitero di Aosta. Casco e giacca da rafting sulla bara

Redazione Ansa

(ANSA) - AOSTA, 23 LUG - Dolore, silenzio e tanti interrogativi al funerale di Alex Bonin, il ventitreenne di Villeneuve trovato impiccato un mese dopo la sua scomparsa in un bosco non lontano da casa. Si era allontanato il 17 giugno dopo un litigio con la moglie, Elodie Comoglio, con cui era sposato da poche settimane. Originario di Gressan, ateo e membro dei Giovani comunisti, è stato salutato con un rito civile nella sala polivalente del cimitero di Aosta. Il padre Mauro ha ringraziato per la presenza i tanti partecipanti, poi nessun altro è voluto intervenire. Sulla bara il casco e la giacca da rafting, di cui il giovane era istruttore a Aymavilles, sotto gli anfibi militari da softair, disciplina di cui era appassionato. Su un pannello tante foto di momenti felici e un pensiero: "In ricordo di Alex, un amico sincero che ci ha regalato molti indimenticabili sorrisi. I tuoi compagni e professori. Grazie!!!". La salma è stata trasferita nella camera mortuaria. I familiari attendono il nullaosta della procura alla cremazione.
   

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