Valle d'Aosta

Brignone e Pellegrino testimonial campagna animali

Contro abbandono e lotta al randagismo nasce 'mi (Fido) di te'

Redazione Ansa

I campioni dello sci Federica Brignone e Federico 'Chicco' Pellegrino con il suo cane Simba sono i testimonial d'eccezione della campagna di responsabilità sociale 'mi (Fido) di te', promossa per sensibilizzare i proprietari degli animali di affezione, in particolare i cani, riguardo ai comportamenti da tenere nei confronti della collettività e dei propri animali.

    L'iniziativa - che vede coinvolti il Celva, l'assessorato regionale alla Sanità, Salute e Politiche sociali, l'Azienda Usl, l'Ordine dei veterinari e l'Associazione valdostana per la protezione degli animali - si svilupperà fino a settembre 2018 con campagne di affissione e attraverso le testate locali e i siti web e i profili social degli enti coinvolti e dei testimonial. "Con un budget ridotto (3000 euro, ndr.) crediamo di riuscire a veicolare un messaggio importante in maniera efficace", ha commentato il responsabile politico del Celva, Jean Barocco.
   Ogni anno circa 300 cani e 100 gatti entrano nel sistema di protezione e mantenimento del canile e gattile regionale, e nonostante le adozioni sono circa 180 i cani abbandonati che non trovano una ricollocazione: i dati sono stati forniti dall'assessore regionale alla Sanità, Salute e Politiche sociali, Laurent Viérin.

"Il fenomeno dell'abbandono e del conseguente randagismo è un problema sconosciuto ai più per il quale bisogna lavorare sulla prevenzione", ha affermato Viérin. "In Valle d'Aosta - ha aggiunto l'assessore alla Sanità - abbiamo creato una realtà unica in Italia in collaborazione con gli altri enti che è il canile regionale per il quale la Regione fa grandi investimenti".

   Nel corso della presentazione della campagna 'mi (Fido) di te' sono state illustrate anche due convenzioni sottoscritte dal Celva rispettivamente con Regione, Azienda Usl e Ordine dei veterinari per il controllo del randagismo e la protezione degli animali di affezione, di durata triennale, e con l'Avapa per la messa a disposizione dei comuni valdostani di un servizio di cattura, mantenimento e custodia dei cani vaganti di durata annuale con un costo di 50mila euro. Vi hanno aderito tutti gli enti locali valdostani ad eccezione di Valsavarenche che già dispone di personale proprio per tale attività. "Abbiamo in previsione anche un corso specifico per la gestione del fenomeno del randagismo dedicato alla Polizia locale", ha reso noto il presidente del Celva Franco Manes.
   

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