Decennale Forte di Bard, il 12 agosto la grande festa

(ANSA) - AOSTA, 10 MAG - Per salutare il decennale di attività il Forte di Bard si regala un nuovo logo che ricorda il traguardo raggiunto e dà appuntamento al 12 agosto per una festa aperta a tutti. Qualche settimana prima, il 9 luglio, sarà inaugurato il nuovo percorso di arte moderna e contemporanea 'Fdb Modern', mentre il 2 ottobre il progetto museale permanente si completerà con l'apertura del 'Muff', il Museo delle fortificazioni e delle frontiere.
    "Il Forte di Bard - commenta il Presidente della Regione e dell'associazione Forte di Bard, Augusto Rollandin - rappresenta una sfida vinta ed è oggi uno dei motori della vita economica, sociale e culturale della nostra regione. Il piano di recupero e valorizzazione ha restituito alla collettività un bene di grande valore architettonico che nel corso di questi dieci anni è stato in grado di catalizzare l'interesse di centinaia di migliaia di visitatori a beneficio dell'indotto turistico ed economico dell'intero territorio regionale".
    In 10 anni, dal vernissage del 15 gennaio 2006 al 15 gennaio 2016, il Forte di Bard ha registrato poco meno di 2,2 milioni di visitatori. Le mostre organizzate sono state 62 a fronte di tre spazi museali permanenti aperti in questo primo decennio (il Museo delle Alpi, Le Alpi dei Ragazzi, Le Prigioni del Forte). I laboratori didattici sono stati 2.151 per circa 54.000 studenti partecipanti. I format lanciati nel periodo sono stati 27, tra i principali: 'I Colloqui del Forte', 'Forteight', 'Monte Rosa Walser Trail', 'Radio Deejay chiama Forte di Bard', 'Napoleonica', 'Musicastelle in Blue', 'Marché au Fort', 'Vins Extrêmes', il 'Master of Wildlife Photography', 'ForteMusica', 'Forte di Bard Boulder Contest', fino al recente Master di giornalismo di guerra condotto da Domenico Quirico.
    Infine, il Forte ha ospitato 353 eventi privati (meeting aziendali, matrimoni convention), organizzandone oltre 200 eventi tra concerti, conferenze, spettacoli teatrali, di danza e recital con artisti del calibro di Burt Bacharach, Pat Metheny, Dee Dee Bridgewater, Sarah Jane Morris, Arnoldo Foà e Jovanotti, fotografi di fama mondiale quali Ferdinando Scianna, Elliot Erwitt e Steve McCurry, giornalisti come Ezio Mauro, Mauro Calabresi e Michele Serra, scrittori, uomini politici, personaggi tv, divulgatori e campioni dello sport.
    "Da dieci anni crediamo in questa difficile avventura gestionale e ancora prima ingegneristica – spiega il consigliere delegato dell'associazione Forte di Bard, Gabriele Accornero – operando per migliorare costantemente l'offerta qualitativa degli eventi culturali ed espositivi. Un cammino impegnativo che ha prodotto risultati molto significativi, su cui vogliamo continuare a crescere e investire per una sfida su scala internazionale". (ANSA).