Valle d'Aosta

Maestri sci, appello pm su assoluzioni

I due erano alla partenza della gara

Redazione Ansa

(ANSA) - AOSTA, 21 APR - Il pm Luca Ceccanti ha fatto ricorso in Appello contro l'assoluzione dei due maestri di sci "per non aver commesso il fatto" dall'accusa di omicidio colposo nel processo sul decesso di Lorenzo Bacci, il bimbo milanese di 7 anni morto il 28 marzo 2015 cadendo in un dirupo dopo l'arrivo della pista di Les Suches a La Thuile. Si tratta di Pieryck Boche (31) e Fabrizio Grange (25), che vigilavano sui baby sciatori che partecipavano alla gara di beneficenza "Diamo una manche Telefono azzurro". Secondo il gup di Aosta Maurizio D'Abrusco, trovandosi a monte della pista, per loro "non era esigibile alcuna forma di condotta idonea ad impedire l'allontanamento di Lorenzo dalla zona di arrivo". Area presidiata invece dalla collega Chantal Ferraris, di 25 anni, che è stata condannata a un anno di reclusione (pena sospesa) e al pagamento ai familiari della vittima di una provvisionale di 807.320 euro. Il suo avvocato, Federico Parini, ha già annunciato il ricorso in Appello.
   

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