Valle d'Aosta

Fisco, chiesta archiviazione dg Cva

Per il pm di Aosta non c'è reato.Gruppo ha già rimborsato 50 mln

Redazione Ansa

(ANSA) - AOSTA, 4 FEB - La procura di Aosta ha chiesto l'archiviazione del fascicolo per reati in materia di Iva, legati al contenzioso sulle accise, a carico di Paolo Giachino, che era stato indagato nel 2015 in qualità di amministratore di Idroenergia, società consortile del gruppo Cva, di cui è direttore generale. Al di là della questione tributaria, sul piano penale non c'è reato, secondo il pm Pasquale Longarini che ha coordinato le indagini. Giachino è anche presidente di Confindustria Valle d'Aosta.
    La guardia di finanza di Milano nel 2014 aveva contestato la procedura di esenzione delle accise applicate al consorzio e per cui la Cva aveva poi inserito nell'ultimo bilancio un fondo rischi di circa 50 milioni di euro, versati a fine 2015 all'agenzia delle Dogane. La vicenda nasce alla fine del 2013 da un'interpretazione normativa dell'agenzia delle Dogane difforme rispetto a quella del gruppo valdostano che aveva fino ad allora applicato l'esenzione dal pagamento delle accise ai propri consorzi di autoproduzione.
   

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