Valle d'Aosta

Morti bimbo e centauro, perizia su responsabilità

Aperto fascicolo per omicidio colposo, a ora nessun indagato

Redazione Ansa

(ANSA) - AOSTA, 18 MAG - Il pm Pasquale Longarini affiderà in mattinata all'ingegner Giuseppe Di Bisceglie una consulenza per accertare la dinamica e le responsabilità dello scontro in cui alle 3 di ieri sono morti un bimbo di 20 mesi di Sarre, Pietro De Fazio, e un motociclista di 23 anni, Ivan Soni, di Introd. E' stato infatti aperto un fascicolo per omicidio colposo a carico di persone da identificare. Si è appreso che le analisi del sangue per il tasso alcolemico del padre del bimbo hanno dato esito negativo.
    La Citroen Picasso su cui viaggiava il piccolo è stata centrata alle 3 dall'Aprilia guidata dal centauro, che è morto sul colpo. La consulenza servirà anche ad accertare la velocità della moto al momento dell'impatto.
    L'auto proveniente da una strada privata si sarebbe immessa sulla carreggiata poco istanti prima che la moto, sopraggiungendo da Aosta, si incastrasse nella parte posteriore dell'abitacolo della monovolume travolgendo il bambino. I due genitori seduti davanti (il padre alla guida, la madre sul lato passeggero) hanno riportato solo lievi ferite. Il bimbo è morto al pronto soccorso dell'ospedale Parini di Aosta dove è stato trasportato dall'ambulanza del 118. Lo scontro è avvenuto sulla strada statale 26 lungo un rettilineo che attraversa il centro abitato di Sarre in cui vige un limite di velocità di 50 chilometri orari. Sul posto sono intervenuti polizia stradale, guardia di finanza, vigili del fuoco e 118. (ANSA).
   

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