Umbria

Pagnotta, Uj a Orvieto è vincente

Per direttore artistico "stesso entusiasmo primi anni"

Redazione Ansa

(ANSA) - ORVIETO (TERNI), 30 DIC - "Umbria jazz winter a Orvieto è un'esperienza unica e vincente fin dalla sua prima edizione. Abbiamo lo stesso pubblico e lo stesso entusiasmo dei primi anni": lo ha detto all'ANSA Carlo Pagnotta, direttore artistico della manifestazione, commentando le 27 edizioni del festival invernale che si svolge a cavallo di Capodanno.
    Sottolineando che la "formula non verrà toccata per gli anni a venire".
    "La differenza nel corso delle varie edizioni - ha sostenuto Pagnotta - sta nei costi che sono andati aumentando. Il denaro pubblico non basta più e gli sponsor sono calati per colpa della crisi economica e questo è un punto dolente con il quale siamo chiamati a fare i conti in particolar modo negli ultimi anni".
    Parlando del sostegno che il Governo riserva ai due eventi jazzistici - di Orvieto e quello di Perugia in estate - Pagnotta ha detto che "Uj non si può lamentare" anche se "è sempre auspicabile che i Governi sostengano sempre più la cultura, la musica, gli eventi" del Paese.
    Ha poi ricordato l'importanza che i musicisti italiani hanno assunto nel panorama internazionale del jazz. "Come ha detto Renzo Arbore - ha sottolineato Pagnotta - siamo secondi solo agli americani, anche se a volte, a mio avviso, siamo anche più bravi".
    L'edizione 2019-2020 di Umbria jazz winter, iniziata sabato 28 dicembre, si concluderà a Orvieto mercoledì primo gennaio, quando tra gli appuntamenti salienti ci sarà, alle 17, la tradizionale "Messa della pace & gospel" in Duomo. (ANSA).
   

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