Umbria

Successo per Umbria jazz in Cina

Manifestazione umbra protagonista al Music festival di Changsa

Redazione Ansa

(ANSA) - PERUGIA, 3 OTT - Successo per la prima edizione di Umbria jazz al Music festival di Changsha. Un esperimento che - secondo gli organizzatori della rassegna perugina - sta dando risultati "molto importanti" con oltre 70 mila paganti e concerti sold out fino a fine festival, il 7 ottobre.
    Grande afflusso di pubblico è stato registrato al Parco italiano, suggestiva location del festival considerata una straordinaria promozione presso il pubblico cinese dell'Umbria e delle bellezze italiane.
    Umbria Jazz ha presentato in questa settimana cinque gruppi: i Funk Off, The Big Easy Trio, il quartet di Fabrizio Bosso, Allan Harris e Bob Malone, tre formazioni italiane e due statunitensi, con esibizioni dalle 10 alle 21.
    Presenti alle giornate il direttore artistico di Umbria Jazz Carlo Pagnotta, quello generale, Giampiero Rasimelli, insieme all'assessore Regionale Fernanda Cecchini e al presidente di Federalberghi Perugia, Simone Fittuccia. Questi hanno incontrato il presidente di Hb Town Liu Qidong, il vice presidente della Huayi Brothers Qin Kaiyu e il vice Governatore della Provincia dello Hunan.
    Era presente a Changsha anche una delegazione della Regione Marche che ha realizzato un'esposizione di prodotti artigianali ed enogastronomici e con la quale da anni l'Umbria collabora nell'area e in molte realtà della Cina.
    Umbria jazz ha annunciato che nella "piena soddisfazione" per quanto realizzato finora si è cominciato a porre le fondamenta di una nuova edizione di Uj Changsha nel 2019.
    Huayi Brothers, la maggiore casa di produzione cinematografica cinese, sta portando avanti un programma di realizzazione di parchi-città tematiche in diverse parti della Cina ed è interessata a collaborare con Umbria jazz anche su una scala più ampia di interventi.
    Insieme alla visita fatta in precedenza a Chengdu presso partner e investitori cinesi privati e istituzionali, la delegazione umbra ha messo a punto un pacchetto di possibili collaborazioni definite "di grande interesse" in campo turistico, della formazione enogastronomica, degli scambi culturali. (ANSA).
   

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