(ANSA) - PERUGIA, 21 MAR - Sono 17, saranno attive sette
giorni su sette - dalle 8 alle ore 20 - e impiegheranno
all'incirca 44 medici: questo lo schema predisposto dalla
direzione regionale alla Salute per l'attivazione delle unità
speciali per la gestione dei pazienti affetti da Covid-19 che
non necessitino di ricovero ospedaliero.
'"Le unità speciali - spiega il direttore Claudio Dario -
lavoreranno in sicurezza e ci teniamo a rassicurare i medici che
sceglieranno di dedicarsi a questa attività. La Protezione
civile sta acquistando 500 mila mascherine e si sta adoperando
per far sì che le aziende sanitarie abbiano a disposizione i
dispositivi di protezione individuale per il personale.
Svolgeranno, in collaborazione con gli eventuali infermieri di
riferimento, attività di monitoraggio telefonico e domiciliare
presso il domicilio dei pazienti affetti da Covid-19 e anche dei
pazienti posti in quarantena per sospetta infezione". "Per
quanto riguarda il reclutamento dei professionisti - conclude
Dario - anche in ragione dell'urgenza di conferire gli
incarichi, le Aziende richiederanno la disponibilità volontaria
e se non si raggiunge il numero stabilito, potranno procedere a
chiamata diretta con pubblicazione di avviso aziendale di
disponibilità, con scorrimento delle graduatorie aziendali per
incarichi a tempo determinato".
Ai medici per le attività svolte è riconosciuto un compenso
lordo di 40 euro all'ora.
In Umbria i medici saranno assegnati dalle aziende sanitarie
territoriali alle Unità Speciali territorialmente competenti,
affidando il coordinamento delle attività al distretto
competente (ANSA).
Coronavirus, presto 17 unità speciali
Per la gestione dei pazienti domiciliari