Umbria

In isolamento personale ospedale Perugia

Dopo che positivo paziente in osservazione pronto soccorso

Redazione Ansa

Quindici operatori dell'ospedale di Perugia sono in isolamento fiduciario dopo che un paziente con sintomi, alla prima valutazione non riconducibili all'infezione da coronavirus e tenuto in osservazione all'Unità di osservazione breve intensiva si è rivelato positivo al coronavirus. Lo comunica la direzione regionale alla Salute, informando che, "immediatamente sono state attivate tutte le procedure per garantire in sicurezza la continuità del servizio". Al momento sono in isolamento fiduciario un radiologo, un infettivologo, un medico del pronto soccorso, sette infermieri, due tecnici di radiologia, quattro oss, una specializzanda in malattie infettive.
    L'attività del pronto soccorso di Perugia - sottolinea ancora la Regione - continua senza nessuna modifica nelle modalità dell'accoglienza.
    "Il paziente - spiega il commissario straordinario dell'Azienda ospedaliera di Perugia, Antonio Onnis - era tenuto in osservazione con sintomi vaghi. I medici di conseguenza, lo hanno trattenuto per sottoporlo a ulteriori accertamenti, tra cui anche delle radiografie. Contestualmente, non migliorando la situazione del paziente, è stato deciso di fare un tampone che ha dato esito positivo. Alla luce della risposta positiva dell'esame il paziente è stato ricoverato nel reparto di malattie infettive ed stato messo in isolamento fiduciario il personale che ha seguito il caso o che è entrato in contatto con lui nella struttura ospedaliera. Si stanno valutando tutte le soluzioni per garantire la funzionalità dell'osservazione breve".
    La Regione "invita la cittadinanza, in caso di sintomatologia riconducibile all'infezione da Covid-19, a contattare il medico di famiglia o il 118 e di non recarsi di persona presso gli ambulatori o in ospedale".
   

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