Umbria

In farmacie campagna contro emicrania

Per iniziativa Federfarma e Farma service

Redazione Ansa

(ANSA) - PERUGIA, 24 SET - Questionari per individuare possibili segnali dell'emicrania saranno a disposizione degli utenti nelle farmacie umbre per iniziativa di Federfarma Umbria, Farma service centro Italia e Novartis. Obiettivo è di indirizzare verso il corretto percorso di cura.
    'Emicrania, non un semplice mal di testa' è lo slogan scelto per un'iniziativa che - riferiscono gli organizzatori - tende a far aumentare "la consapevolezza di una patologia troppo spesso sottovalutata", e che invece secondo i dati dell'Organizzazione mondiale della sanità è classificata come "prima causa di disabilità per la popolazione di età inferiore ai 50 anni".
    Anche per questo la nuova campagna promossa da Federfarma Umbria e Farma Service Centro Italia, realizzata attraverso la partnership con Novartis, desidera tenere accesi i riflettori sulla malattia neurologica caratterizzata da attacchi ricorrenti di cefalea, che differisce da persona a persona per caratteristiche, frequenza ed intensità.
    La campagna 'Emicrania, non un semplice mal di testa', ha già ottenuto i patrocini di Regione, Usl Umbria 1, Fimmg (Federazione italiana medici di medicina generale) e Sumg (Scuola umbra di medicina generale).
    Proprio la collaborazione tra medici e farmacisti è ritenuta fondamentale per consentire al progetto di raggiungere il maggior numero di cittadini, considerato che - si legge ancora nella nota - l'emicrania "è a tutti gli effetti una patologia dal forte impatto sociale".
    Le farmacie dell'Umbria aderenti al progetto nel mese di ottobre 2019 saranno così a disposizione degli utenti proprio per far emergere un 'sommerso' di potenziali emicranici e di conseguenza innescare il corretto percorso di cura e presa in carico del paziente. Il farmacista chiederà all'utente interessato di compilare un primo questionario di valutazione dello status emicranico, per poter distinguere fra episodi occasionali e patologia significativa da trattare. Se l'utente risulterà paziente potenzialmente emicranico, riceverà il diario dell'emicrania che consente di annotare ogni sintomo nel tempo per poter tenere traccia dell'andamento della patologia. Il cittadino quindi potrà poi condividere il diario dell'emicrania con il suo medico curante che potrà a sua volta indirizzarlo ad ulteriori accertamenti o ai centri di riferimento locali.
    (ANSA).
   

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