Umbria

Usl 1 forma infermiere di famiglia

Per promozione salute e self management malattie croniche

Redazione Ansa

(ANSA) - PERUGIA, 10 SET - Sta arrivando anche in Umbria l'infermiere di famiglia per la promozione della salute e il self management delle malattie croniche, per l'assistenza a domicilio e la gestione della continuità assistenziale del percorso tra ospedale e territorio. La Usl 1 è già scesa in campo per formare questa innovativa figura professionale con un incontro che si svolgerà il 12 settembre a Villa Umbra (dalle 9 alle 14) che introduce il training formativo insieme ai colleghi del Piemonte, una delle pochissime regioni italiane dove il servizio è già attivo.
    Il sistema delle cure primarie, infatti, è chiamato sempre più ad affrontare la vera sfida del futuro - sottolinea l'Usl in un comunicato -, vale a dire l'organizzazione dei servizi per la salute dei cittadini alla luce dell'aumento della cronicità e della difficile sostenibilità dei sistemi socio-sanitari stessi.
    E con il Piano regionale della cronicità e l'istituzione delle Aggregazioni funzionali territoriali nelle cure primarie, l'Umbria "ha fatto un grande salto in avanti e si è impegnata ad introdurre e formare delle figure infermieristiche che, in sinergia con i medici di famiglia e le altre professionalità distrettuali, svolgeranno un ruolo fondamentale non soltanto nell'ambito della medicina di iniziativa ma anche in quello dell'assistenza domiciliare e della presa in carico del paziente".
    La figura dell'infermiere di famiglia si rivolge soprattutto ai malati cronici e alle loro famiglie: aiuta i pazienti ad adattarsi alla malattia ed alla disabilità cronica, evitando ricoveri inutili e mantenendo il malato il più possibile in famiglia, garantendo la continuità delle cure alla dimissione ospedaliera e, in generale, educando a stili di vita salutari anche in relazione alla propria patologia. (ANSA).
   

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