Umbria

"No a chiusura punto nascita Pantalla"

Paparelli e Bartolini hanno chiesto un incontro al ministro

Redazione Ansa

(ANSA) - PERUGIA, 19 LUG - La giunta regionale dell'Umbria su proposta del presidente della Regione Umbria, Fabio Paparelli, e dell'assessore regionale alla sanità, Antonio Bartolini, ha dato mandato al direttore regionale alla Salute Luigi Rossetti di inviare una nota al direttore generale del ministero della Salute Andrea Urbani, firmatario del precedente provvedimento, per chiedere la sospensione della ventilata chiusura del punto nascita dell'ospedale di Pantalla.
    Presidente ed assessore inoltreranno la missiva anche al ministro della salute Giulia Grillo chiedendo un incontro urgente.
    "In questo momento di trattativa con il Governo sulle nuove soglie relative al numero dei parti/anno, chiudere il punto nascita di Pantalla ci sembra un azzardo e quindi - hanno detto Paparelli e Bartolini - in attesa della revisione del Patto della salute, la Giunta regionale ha deciso di chiedere la sospensione del parere negativo del Ministro della salute al mantenimento del punto nascita".
    La criticità legata ai punti nascita - è detto nella nota - è un fenomeno nazionale legato al calo demografico che ha portato molte strutture a non poter soddisfare i requisiti previsti dalle norme nazionali che fissano in 500 il numero minimo di parti all'anno. Da qui la richiesta da parte delle Regioni di una revisione degli attuali parametri nel contesto del Patto della Salute in fase di negoziazione con il Governo.
    Sempre in merito alle voci di chiusura del punto nascita dell'ospedale della media Valle del Tevere, il commissario straordinario della Usl Umbria 1 Luca Lavazza precisa - in una nota - che "al momento è stato trovato il personale per coprire le turnazioni fino alla fine di luglio e sono in corso le valutazioni per verificare la sicurezza dei turni del mese di agosto, che dovranno essere garantiti da professionisti in corso di reperimento con procedure straordinarie". (ANSA).
   

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