Umbria

Nasce scuola formazione per farmacie

"Per il benessere e la salute dei cittadini"

Redazione Ansa

(ANSA) - PERUGIA, 25 MAR - Elevare le capacità scientifiche, organizzative, gestionali e relazionali dei soggetti che operano nel settore della farmacia e in tutti i processi che coinvolgono la loro attività: nasce con questo obiettivo la nuova Scuola di alta formazione "Fa.Be.Sa.Ci-Farmacie per il benessere e la salute dei cittadini" presentata a Perugia nella sede di Farmacentro.
    Su iniziativa di Federfarma Umbria, nonché delle relative associazioni provinciali, di Ancona e Farma Service Centro Italia, si prefigge l'obiettivo di unire diverse esperienze tra loro collegate, come quella universitaria, sindacale ed aziendale e che partendo dall'Umbria e dalle Marche guarda comunque all'intero territorio italiano. Lanciando così su scala nazionale un modello innovativo di formazione qualificata per titolari, dipendenti e collaboratori delle farmacie, per arrivare fino alle imprese che gestiscono processi logistici per i farmaci. A sottolinearlo sono stati il presidente di Federfarma Umbria Augusto Luciani e il presidente Fa.Be.Sa.Ci Luca Ferrucci, alla presenza anche degli assessori regionali alla salute e all'istruzione, Luca Barberini e Antonio Bartolini, del pro rettore dell'Università per Stranieri di Perugia Dianella Gambini, dell'assessore comunale di Perugia Cristiana Casaioli e, in rappresentanza del rettore dell'Università degli Studi di Perugia, il prof. Alessandro Montrone.
    Ferrucci, docente del Dipartimento di Economia dell'Ateneo perugino, ha affermato che "avere messo insieme componenti fondamentali come Federfarma, Farmacentro e Università è alla base della Scuola che si vuole distinguere inoltre per l'offerta formativa ed essere complementare al mondo universitario". "Non stiamo parlando di Master universitari - ha detto - ma di corsi caratterizzati dalla breve durata, tra 20 e 35 ore, e tenuti da più docenti".
    "Si è deciso di scendere in campo con questa Scuola - ha spiegato Luciani -, che pensiamo possa diventare un punto di riferimento nell'alta formazione, perché Perugia è una città a forte vocazione universitaria e culturale, la sanità umbra è a livello di eccellenza e da sempre il rapporto tra i farmacisti e i cittadini è fonte di grande soddisfazione".
    E proprio le farmacie, ha osservato l'assessore Barberini, "che nel tempo sono diventate autentici presidi di servizio per i cittadini e non solo punti di dispensazione dei medicinali, necessitano di costante innovazione e di alta formazione". "Il fatto che si costruisca un progetto per il futuro, senza dimenticare le proprie radici - ha aggiunto -, è davvero un motivo di orgoglio".
    Anche per l'assessore Bartolini, "è fondamentale quell'alta formazione che rimette in connessione quello che già esiste".
    Già sono pronti, come ha spiegato infine Ferrucci, i primi due corsi di formazione: il primo dedicato alla 'Rappresentazione, valorizzazione e comunicazione sociale dell'attività dei farmacisti' ed il secondo su 'Indicatori di efficienza, produttività e redditività nella gestione della farmacia'. Ma altre iniziative formative sono già in cantiere - è stato rimarcato - e riguardano l'approfondimento della conoscenza di specifiche "famiglie" di farmaci, da quelli pediatrici a quelli veterinari sino a quelli innovativi in relazione a talune patologie.
    I docenti dei corsi arriveranno dall'intero territorio nazionale, e saranno espressione del mondo universitario, professionale e ospedaliero. (ANSA).
   

Leggi l'articolo completo su ANSA.it