(ANSA) - TERNI, 16 FEB - All'ospedale Santa Maria di Terni si
formano gli operatori della speranza: dopo i consensi della
prima edizione ha preso il via il secondo corso di formazione
aperto sia a coloro che vogliono prepararsi a svolgere il
servizio di volontariato in ospedale, sia agli operatori
sanitari che vogliono costruire una relazione di aiuto
finalizzata a sostenere la persona malata nel rispetto della sua
libertà e dei suoi bisogni spirituali.
La prima parte di questo secondo corso - spiega una nota
dell'azienda - si divide in nove incontri tra febbraio e aprile
che sono finalizzati a fornire le basi teorico-esperienziali,
poi chi intende prestare servizio di volontariato (e non lavora
già in ospedale) è previsto un periodo di tirocinio di almeno 4
presenze in alcuni reparti. Nel primo appuntamento del corso,
che si è svolto l'8 febbraio, sono stati affrontati il ruolo e
la missione dell'operatore della speranza. I prossimi incontri
tratteranno invece i temi della formazione bioetica ed
esperienziale degli operatori, della salute, della malattia e
della morte nelle grandi religioni, dell'umanizzazione delle
cure (seguendo gli aspetti della speranza e degli ostacoli nelle
relazioni di aiuto), degli aspetti psicologici, del fine vita,
dell'approccio con i malati cronici e, infine, delle
problematiche del cancro e della morte per tumore.
"Gli operatori della speranza - spiega padre Angelo Gatto,
referente del corso di cui è anche promotore insieme al
direttore generale del Santa Maria, Maurizio Dal Maso - sono
coloro che si fanno prossimi a chi soffre nel senso che si fanno
portatori di una umanità capace di ascoltare con il cuore i
bisogni spirituali affinché il malato non si senta solo nella
sofferenza e non si perda nello sconforto e nella
rassegnazione". (ANSA).
A Terni corso operatori della speranza
Per i volontari e il personale sanitario