Umbria

Nuova Endoscopia digestiva a C.Castello

Casciari, moderne strumentazioni in spazi confortevoli e sicuri

Redazione Ansa

(ANSA) - CITTA' DI CASTELLO (PERUGIA), 5 OTT - E' stato inaugurato nell'ospedale di Città di Castello il nuovo servizio di Endoscopia digestiva.
    "Dopo cinque mesi di lavori - ha ricordato Andrea Casciari, direttore generale della Usl Umbria 1 - inauguriamo un servizio che consentirà ai cittadini di fruire delle più moderne strumentazioni, collocate in spazi confortevoli e sicuri.
    Abbiamo infatti ristrutturato completamente i 300 metri quadrati dedicati alla nuova struttura grazie ad un investimento complessivo di circa 580 mila euro; 350 mila per i lavori di adeguamento dei locali e 230 mila per le tecnologie. Si tratta di uno dei numerosi investimenti programmati sotto la mia gestione che ha puntato ad un ammodernamento complessivo dell'ospedale tifernate e che vedrà nei prossimi mesi la realizzazione della sala operatoria per le emergenze ostetriche e l'installazione del secondo acceleratore lineare".
    "Esprimo il mio ringraziamento verso la direzione aziendale, verso la Regione e nei confronti di tutti gli operatori dell'ospedale - ha detto il sindaco Luciano Bacchetta - per aver lavorato incessantemente alla realizzazione di un'altra eccellenza che sarà a disposizione dei cittadini del nostro comprensorio".
    "L'attività del servizio - ha sottolineato Lucio Sarpi, direttore della Endoscopia digestiva - si inserisce in un percorso di presa in carico del paziente, in integrazione con i reparti di area internistica e chirurgica, con i distretti sanitari e con i medici di medicina generale. Le nuove tecnologie ci permetteranno di eseguire indagini altamente performanti grazie ad esempio a zoom ottici ad altissima definizione. Inoltre la presenza di due sale endoscopiche che permetteranno di eseguire le indagini diagnostiche in contemporanea, contribuirà ad aumentare il numero di prestazioni eseguite e di limitare in qualche modo i tempi di attesa".
    All'incontro sono intervenuti anche la presidente della Regione Catiuscia Marini, l'assessore regionale Luca Barberini, mons.
    Domenico Cancian, vescovo di Città di Castello e Silvio Pasqui, direttore del presidio alto Tevere.(ANSA).
   

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