Umbria

'Raro' intervento su bambino a Perugia

Per correggere una malattia congenita multiapparato

Redazione Ansa

(ANSA) - PERUGIA, 7 SET - Un intervento chirurgico d'avanguardia è stato eseguito dall'equipe della struttura complessa di Chirurgia pediatrica dell'Azienda ospedaliera di Perugia su un bambino di pochi anni affetto da una "rara e severa" patologia congenita multiapparato che ha richiesto la ricostruzione dei genitali.
    L'intervento, durato otto ore, è stato eseguito la settimana scorsa e - ha sottolineato l'ospedale - è "perfettamente riuscito". Il piccolo paziente, straniero, è stato dimesso e farà rientro con i familiari a casa.
    Attraverso l'ufficio stampa dell'Azienda ospedaliera, il responsabile della struttura, dottor Marco Prestipino, ha spiegato che "il bambino presentava gli esiti chirurgici di una rarissima malformazione che unisce intestino, canale anorettale, vescica, uretra e genitali esterni, con il bacino anteriore praticamente diviso in due parti. Alla nostra equipe è stata richiesto un intervento di ricostruzione dell'organo genitale".
    Alla nascita, il paziente era stato operato in un centro di un Paese estero, e nei mesi scorsi, l'ambasciata della sua nazione ha individuato nell'ospedale di Perugia la struttura più idonea per l'intervento ai genitali. "Nella scelta ha influito anche un rapporto di amicizia dei familiari con un medico italiano - ha detto ancora Prestipino - che per alcuni anni aveva esercitato in quello stato. In ogni caso il nostro centro esegue frequentemente interventi di chirurgia dell'apparato riproduttivo, anche se nella fattispecie la malformazione consisteva nell'assenza dei genitali, e da qui la unicità della patologia. Risulta infatti che solo in due centri al mondo sia stato eseguito un intervento come questo, uno a Lisbona e l'altro a New York".
    Anche nel mese di luglio la struttura a di Chirurgia pediatrica del Santa Maria della Misericordia aveva sottoposto un bambino alla stessa correzione chirurgica per un'altra patologia dell'apparato urogenitale.
    L'equipe dei chirurghi pediatrici - i dottori Prestipino, Berardino Melissa ed Elisa Magrini - si è avvalsa della collaborazione degli anestesisti Simonetta Tesoro e Marco Colognese e del personale infermieristico di sala operatoria coordinato da Domenico Del Casale.
    Prima delle dimissioni i familiari del bambino hanno voluto esprimere la piena soddisfazione per l'accoglienza loro riservata e per il favorevole esito dell'intervento che, assicurano i sanitari, permetterà una soddisfacente qualità di vita sociale e affettiva. (ANSA).
   

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