(ANSA) - PERUGIA, 17 MAR - Nel dopo terremoto la sanità umbra
"ha assicurato in tempi rapidissimi" le prime risposte ai
cittadini dei territori colpiti. A fare un primo bilancio è
l'assessore regionale Luca Barberini. "Abbiamo realizzato e
ripristinato - ha detto all'ANSA - i punti di erogazione dei
servizi in moduli stabili".
L'assessore ha ricordato che questo è avvenuto a Norcia e
Cascia. "La nostra idea - ha aggiunto - è di ripristinare le
strutture nelle due città. A Cascia sarà riaperto il centro di
riabilitazione intensiva che esisteva, a medio termine in un
fabbricato in ristrutturazione ma la volontà è di costruire poi
una nuova struttura mantenendo il primo soccorso e la
diagnostica. Per Norcia la volontà è di riqualificare e
ripristinare il vecchio presidio ospedaliero, collocando
all'interno dello stesso la medicina generale, in particolare
quella geriatrica e una Rsa con possibilità di un nucleo Suap
dedicato all'assistenza di persone in coma e stato vegetativo, a
servizio di tutto il territorio della Valnerina". "Ci sarà
spazio anche - ha proseguito - per attività di laboratorio e
diagnostica e per servizi per assistenza specialistica.
L'edificio che lo ospita non deve essere abbattuto ma è
necessario un intervento di ristrutturazione".
Barberini ha poi parlato della volontà di garantire una
maggiore velocità nei servizi di emergenza. "Lo faremo - ha
spiegato - con l'elisoccorso e in Valnerina verrà realizzata la
prima piazzola per il volo anche notturno e in condizioni meteo
avverse. Altre saranno a Città della Pieve e presso i sette
ospedali dell'emergenza-urgenza". (ANSA).
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