Umbria

In Umbria in 53 mila con malattie renali

L'8 marzo per Giornata mondiale del rene iniziativa a Spoleto

Redazione Ansa

(ANSA) - PERUGIA, 6 MAR - Le malattie renali rappresentano per l'Umbria "un rilevante problema di salute pubblica", considerando che è possibile stimare nella regione un totale di circa 53 mila persone affette da patologie renali, con una maggioranza 28 mila uomini contro 25 mila donne. Il dato è stato comunicato dalla Società italiana di nefrologia e dalla Fondazione italiana del rene che, in occasione della Giornata mondiale del rene in programma l'8 marzo, promuovono a Spoleto l'iniziativa "Porte aperte in nefrologia".
    Il recente studio "Carhes" (Cardiovascular risk in Renal patients of the Health Examination Survey) condotto proprio dalla Società italiana di nefrologia - è detto in una nota - ha fotografato la reale diffusione della malattia renale in Umbria, registrando una prevalenza di "Mrc" (malattia renale cronica) del 7,5% negli uomini e del 6,5% nelle donne in una popolazione con una età compresa tra i 35 e 79 anni.
    Questo significa, in pratica, che nella regione ci sono diverse migliaia di persone che non sanno ancora di soffrire di malattia renale cronica. Il decorso di queste patologie infatti è spesso silente fino quasi alle fasi finali, quando purtroppo, lo spazio di intervento è circoscritto alla terapia sostitutiva dialitica o al trapianto di rene. (ANSA).
   

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