(ANSA) - PERUGIA, 8 NOV - "Testimonianze come quella della
signora Luisa, che in occasione della festa per i suoi 107 anni
ha voluto ringraziare tutti coloro che operano, a vario titolo
nel mondo della sanità umbra, ci incoraggiano a continuare,
ancor più convintamente, ad investire risorse e programmare
azioni per interventi finalizzati a promuovere l'invecchiamento
attivo, nonché a riconoscere e a valorizzare il ruolo delle
persone anziane nella comunità regionale": lo afferma
l'assessore regionale alla Salute, Coesione sociale e Welafare,
Luca Barberini.
L'assessore coglie l'occasione di una lettera con la quale la
signora Luisa Zappitelli di Città di Castello ha voluto
ringraziare gli operatori sanitari dopo essere stata operata con
successo al femore all'ospedale della sua città, e ringraziando
a sua volta la signora Luisa per la sua gentilezza, ha voluto
rendere noto che "al primo gennaio 2018 in Umbria su 223.225
anziani (circa il 25,2 per cento della popolazione), ben 281
hanno più di 100 anni".
"Un dato significativo - ha detto l'assessore - che ci spinge
ancora di più a lavorare per l'attivazione di una serie di
servizi sociosanitari dedicati all'assistenza. In questo
contesto, particolare attenzione è rivolta alla domiciliarità
attraverso il potenziamento dell'offerta di prestazioni legate
alla cura delle persone anziane non autosufficienti o in
situazioni di dipendenza assistenziale, con un fondo specifico
di 3 milioni di euro".
"Cara signora Luisa - prosegue Barberini, in un comunicato
della Regione - siamo noi a ringraziare lei per aver voluto
raccontare la sua storia positiva nella sanità umbra. Le sue
belle parole, dall'alto della sua lunga esperienza di vita, sono
motivo di orgoglio e soddisfazione per tutti coloro che ogni
giorno, con grande impegno, passione e umanità, lavorano a
servizio della sanità regionale, per dare risposte efficaci e di
qualità ai bisogni di salute cittadini".
"Tanti auguri e grazie alla signora Luisa - conclude
l'assessore - una delle donne più longeve d'Italia, per la sua
testimonianza sulla buona sanità umbra".
Di seguito il testo della lettera scritta
dall'ultracentenaria di Città di Castello: "Dopo Dio e la mia
famiglia, voglio ringraziare tutti coloro che mi sono stati
sempre vicino. Un pensiero speciale e tanta riconoscenza vanno
però ai medici, agli infermieri, ai fisioterapisti e a tutto il
personale dell'ortopedia di Città di Castello che, a vario
titolo, mi hanno aiutato a superare le difficoltà legate al mio
recente intervento al femore. In un momento in cui tutti si
lamentano e criticano la sanità, io posso affermare di aver
incontrato persone capaci e sempre presenti che mi hanno seguito
con professionalità e umanità". (ANSA).
Operata 107 anni ringrazia sanità umbra
Barberini, ci riempie di orgoglio. 281 gli ultracentenari umbri