Umbria

Avanza opera di riqualificazione strade in Umbria

Presentato in regione il Piano cantieri 2022 dell'Anas

Redazione Ansa

(ANSA) - PERUGIA, 25 MAR - Tra lavori ultimati, in corso e programmati, avanza in Umbria il piano di manutenzione e riqualificazione della rete stradale di interesse nazionale avviato da Anas (Gruppo FS Italiane). L'illustrazione dei lavori e dei cantieri previsti per il 2022 c'è stata nel corso di una conferenza stampa di Regione Umbria e Anas.
    Sotto i riflettori soprattutto le maggiori direttrici come la E45, la Perugia-Bettolle, e le statali "Flaminia" e "Centrale Umbra". Obiettivo per i lavori di manutenzione di queste arterie principali - è stato detto - è quello di arrivare ad un completamento nel 2025-2026.
    Sull'itinerario E45-E55 Orte-Mestre è in corso un piano di riqualificazione "ad hoc", avviato da Anas a livello nazionale, con 600 milioni di euro di investimento per il tratto umbro. Dal 2019 sulla E45 in Umbria Anas ha ultimato lavori per 157 milioni di euro, avviato interventi per 112 milioni, mentre 25 milioni sono in fase di avvio e 317 milioni in progettazione. Per quanto riguarda il risanamento strutturale e miglioramento sismico di ponti e viadotti, sono stati ultimati quattro interventi ed è previsto il completamento di altri cinque nel 2022, mentre sono programmati ulteriori 41 interventi.
    L'ammodernamento degli impianti tecnologici in galleria è invece ultimato sul 100% delle gallerie previste, mentre sono stati avviati i lavori per la realizzazione dei primi 40 km dell'infrastruttura tecnologica "smart road".
    Nel 2022 è prevista l'attuazione di circa 90 milioni di euro di interventi per i quali saranno attivi mediamente 12 cantieri sui 163 km di itinerario che interesseranno prevalentemente l'Altotevere e il tratto ternano.
    Novità anche sul raccordo Perugia-Bettolle, "per il quale sono state trovate nuove risorse" come spiega Anas: dopo i lavori già eseguiti, i cantieri per il risanamento della pavimentazione interesseranno il tratto da Corciano al Trasimeno.
    Sulla Flaminia tra Terni e Foligno sono previsti nel corso dell'anno 20 interventi per un investimento di 60 milioni. In particolare, nel tratto Terni-Spoleto saranno avviati i lavori di risanamento strutturale di cinque viadotti e i primi quattro interventi di potenziamento dell'itinerario. (ANSA).
   

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