(ANSA) - PERUGIA, 22 DIC - Obbligo dell'uso delle mascherine all'aperto in Umbria da giovedì 23 dicembre al 9 gennaio. Lo ha disposto la Regione a seguito dell'aumento di contagi Covid.
L'ordinanza prevede anche la raccomandazione dell'uso delle mascherine Fdp2 al chiuso e sui mezzi di trasporto oltre ad una serie di provvedimenti che interessano il personale sanitario, pazienti e visitatori delle strutture sanitarie, socio-sanitarie e socio-assistenziali residenziali.
Il provvedimento raccomanda poi di limitare i contatti, soprattutto al chiuso, con soggetti fragili e in ogni caso di sottoporsi a tamponi prima di tali visite domiciliari.
Gli "obblighi" previsti - riferisce la Regione - sono di "usare dispositivi di protezione individuale delle vie respiratorie, mascherine chirurgiche o Ffp2, in tutti i luoghi all'aperto, pubblici o aperti al pubblico, ad eccezione dei bambini di età inferiore a sei anni e dei soggetti con patologie o disabilità incompatibili con l'uso della mascherina; effettuare un test ogni 5 giorni per tutti gli operatori in servizio presso strutture sanitarie ospedaliere e socio-sanitarie territoriali pubbliche e private, residenziali e semi- residenziali; effettuare un test di entrata e uno ogni 5 giorni per i degenti; consentire l'accesso a una sola persona all'interno delle strutture sanitarie per accompagnare pazienti ed utenti; consentire l'accesso a una sola persona nelle strutture sanitarie, socio- sanitarie e socio-assistenziali residenziali per far visita a pazienti ed ospiti; sospendere l'accesso alle strutture residenziali per anziani e non autosufficienti da parte di minori di anni 12 per le visite degli ospiti; effettuare al momento dell'ingresso test e quarantena di sette giorni, con ulteriore test, per gli ospiti delle strutture socio-sanitarie o socio-assistenziali residenziali pubbliche e private; non recarsi in farmacia e laboratori privati per l'esecuzione di test diagnostici Sars-Cov-2 da parte di soggetti che presentano sintomatologie".
L'ordinanza contiene anche alcune "raccomandazioni" valide sempre per lo stesso periodo: "adozione da parte degli enti locali ed Enti Pubblici, di tutte le misure possibili finalizzate a prevenire gli assembramenti nei luoghi pubblici o aperti al pubblico; effettuazione da parte delle Amministrazioni pubbliche di riunioni e incontri di lavoro in videoconferenza, prevedendo ove possibile nell'ambito del quadro normativo vigente il ricorso allo smart working; -effettuazione di test Sars-CoV-2 da parte della cittadinanza, anche in autoprelievo, preventivamente rispetto a momenti di aggregazione familiare e conviviale, con particolare riferimento alla presenza negli stessi di persone anziane e/o fragili; utilizzazione nei luoghi chiusi, pubblici e privati, di dispostivi di protezione individuale Ffp2; utilizzazione nei mezzi di trasporto pubblico di dispositivi di protezione individuale Ffp2; la sospensione delle attività sportive non agonistiche e ludico-ricreative per i soggetti di età inferiore a 12 anni; la rigorosa osservanza delle disposizioni di cui all'Ordinanza del Ministro della Salute del 2 dicembre 2021 con riferimento ai contenuti e prescrizioni di cui alla scheda commercio al dettaglio ed in particolare al distanziamento interpersonale all'interno ed all'esterno degli esercizi commerciali". (ANSA).
In Umbria obbligo di mascherine all'aperto
Raccomandazione Ffp2 al chiuso e di limitare i contatti