Umbria

Regione-Provincia Terni insieme su vigilanza caccia-pesca

Assessore Morroni annuncia firma accordo

Redazione Ansa

(ANSA) - PERUGIA, 21 OTT - "La Regione sottoscriverà a breve una convenzione con la Provincia di Terni per avvalersi della collaborazione della polizia provinciale in specifiche attività di vigilanza e controllo in materia venatoria e ittica. A questo scopo, nel bilancio regionale sono state destinate le risorse necessarie a coprire le spese": è quanto annunciato dall'assessore regionale all'Ambiente, Roberto Morroni. Il quale ha reso noto che, su sua proposta, la Giunta regionale ha approvato lo schema di convenzione che regolerà i rapporti fra i due enti. "Con il riordino delle funzioni e delle competenze legato alla riforma delle Province - ha ricordato Morroni in una nota - a garantire sul territorio regionale il rispetto delle leggi e dei regolamenti nazionali e regionali in materia ittico-venatoria sono i carabinieri forestali e il sistema della vigilanza volontaria. Il supporto del corpo di polizia provinciale, forte di un bagaglio di competenze e conoscenze acquisite nel settore ittico-venatorio, rafforzerà ulteriormente la tutela del nostro patrimonio faunistico e ambientale".
    La Regione ha reso noto che alla polizia della Provincia di Terni sono fra l'altro affidate attività di vigilanza sull'applicazione della normativa in materia di tutela del patrimonio ittico e di protezione della fauna selvatica e per il prelievo venatorio, il controllo e la vigilanza sulle attività connesse con la gestione faunistica e sulle autorizzazioni rilasciate dalla Regione. In base alla convenzione, inoltre, sarà chiamato a collaborare in specifiche operazioni di controllo e gestione faunistica e coordinerà l'attività di vigilanza delle guardie giurate volontarie venatorie ed ittiche.
    Le attività di vigilanza e controllo saranno esercitate nel rispetto dell'autonomia funzionale della Provincia di Terni, secondo gli indirizzi individuati dalla Regione e con verifica annuale delle attività svolte. (ANSA).
   

Leggi l'articolo completo su ANSA.it